La passione per la moda
Isabella Padoan 27 anni milanese.

Moda. Cosa c’è dietro la creazione di un vestito? Quale formazione?
Il percorso professionale di Isabella Padoan ci introduce in un mondo dove fantasia, creatività, immaginazione, innovazione sono fondamentali.
La certezza che la moda sarebbe stata la sua strada Isabella la intuisce molto presto, a 12 anni.
Frequenta lo storico istituto professionale milanese, per la moda E. Marelli – M Dudovich e dopo il diploma Istituto Marangoni Fashion School di Milano.
I primi colloqui e subito tante proposte di lavoro.
“Dopo essermi laureata ho sostenuto diversi colloqui in molte aziende: Valentino, Versace, Armani.
E proprio in Armani si è aperta una grande occasione. Sicuramente desiderata; devo dire, inaspettata”.
In una grande azienda si cresce molto e sicuramente si acquisisce una professionalità definita.
“Ho lavorato 5 anni in Armani.
Nello specifico, mi sono occupata della linea sportiva di Emporio Armani.
L’abbigliamento sportivo da la possibilità di sperimentare materiali, colori.
Nell’abbigliamento sportivo di possono fare mix di materiali che risultano interessanti: organze con tessuti tipicamente sportivi.
Si può dare alla moda sportiva stimoli diversi pur rimanendo coerenti a quello che è lo stile sportivo”.

Collezioni di università.
Accanto alla linea sportiva, sviluppi una particolare passione per gli abiti da sera.
“Esattamente. Mi piace molto vedere e immaginare le donne vestite con abiti eleganti .
In questo caso specifico mi lascio ispirare partendo dalle stoffe. C’è bisogno di eleganza e di Bello“.
Ad un certo punto termina l’avventura lavorativa in Armani.


“Termina perché decido di seguire il mio istinto, la mia creatività più profonda. Attualmente seguo un progetto di Moda e sostenibilità. Anche pezzi unici su misura, utilizzando tessuti sostenibili”.
Da Milano, città della moda, in Calabria
Isabella Padoan è una giovane milanese. E’ nata e si è formata a Milano. Il suo desiderio di sperimentare la porta in Calabria.
“Natura e moda. Questo mi ha portato via da Milano, che resta sempre la mia città. La mia creatività in questo momento richiede tempo, ricerca. Ricerca di attività locali con cui collaborare.
Per il momento piccole realtà. Vorrei concentrami sui materiali come la canapa, la ginestra, le foglie degli ulivi.

Un progetto parallelo
“Acchiappasogni. Oggetti che ritengo magici. Da appendere in casa, ma anche bigiotteria , orecchini bracciali. ”

Qual è il sogno per Isabella?
“Creare un mio brand ”