CAPACCIO (SA). «Probabilmente un libro non basterà a cambiare la nostra società, ma noi facciamo la nostra parte».

 

È il messaggio che la giornalista Ornella Trotta ha lanciato, nella serata di ieri, al pubblico della Sala Erica della Biblioteca Comunale di Capaccio Scalo.

 

Da sinistra: Annamaria Esposito, Eduardo Scotti, Lydia Palo, Ornella Trotta, Pasquale Errico

 

L’occasione è stata la presentazione del suo libro “L’ITALIA, L’EUROPA E NOI…dieci anni di storie: racconti di un Sud ottimista”, edito da Guida editori con la prefazione del senatore Gianni Pittella.

 

Gli anni sono quelli che vanno dal 2009, anno in cui l’autrice ha fondato il mensile cartaceo “I Fatti”, al 2019. Le storie sono quelle raccontate attraverso i suoi editoriali.

 

 

Ornella Trotta e Eduardo Scotti

 

Incontro con l’autore: Ornella Trotta

 

 

 

Docente di lingua e letteratura italiana e latina presso il liceo scientifico “A. Gallotta” di Eboli, Ornella Trotta collabora da diversi anni con il “Corriere del Mezzogiorno” e con “America Oggi”. Nel 2009 ha fondato il giornale “I Fatti”, prima cartaceo poi online, vivendo il passaggio dalla carta stampata al web «non come una sconfitta, ma come una vittoria». Nel 2022 ha fondato la rivista online “Il Bello” per raccontare le bellezze di un’Italia «che può ancora essere salvata attraverso la cultura».

 

 

 

L’Italia, l’Europa e Noi: l’evento

 

 

L’evento è stato organizzato dall’Inner Wheel Club Paestum Città delle Rose. Dopo l’introduzione della presidente del club, la dottoressa Lydia Palo, sono intervenuti il giornalista Eduardo Scotti e il dottor Pasquale Errico, già Questore di Salerno. A coordinare i lavori l’avvocato Annamaria Esposito, segretaria dell’Inner Wheel.

 

Numerosi gli spunti di riflessione emersi durante l’incontro, dal divario Nord-Sud alle politiche scolastiche, sanitarie e sociali d’Italia e del Mezzogiorno, sempre con uno sguardo rivolto all’Europa.

 

 

Firmacopie

 

 

Tutte tematiche che – come sottolineato dai relatori –   Ornella Trotta ha spesso affrontato durante la sua attività giornalistica, sempre con passione e spirito critico, cercando di contestualizzare quei “racconti di un Sud ottimista” in una cornice che supera i confini nazionali.

 

Perché, come sostiene l’autrice, anche se spesso lasciamo che siano gli altri a prendere decisioni, non dobbiamo dimenticare che l’Europa siamo anche noi.

stampa

di Mariana Cavallone

Condividi
Potrebbe anche interessarti

“Teneri assassini. Il mondo delle babygang a Napoli” svela il volto nascosto della città

Isaia Sales “Teneri assassini. Il mondo delle babygang a Napoli”  L’opera Napoli…
Condividi

Kamikaze Blues Explosion di Claudio Metallo presentato a Caggiano

CAGGIANO. Continuano le serate in giallo di “Autunno in noir”, organizzate dalla…
Condividi

Incipit e il disorientamento cronologico

CAGGIANO. Incipit è la prima opera letteraria di Francesco Castellucci.   Edito…
Condividi

“Il cortile degli oleandri” di Rosaria Longoni si leggerà a scuola

“Il Cortile degli Oleandri” di Rosaria Longoni si leggerà a scuola. Il…
Condividi