Il campione olimpico Andrew Howe ospite a Giffoni54.

 

GIFFONI VALLE PIANA (SA). A 24 ore dall’inizio delle Olimpiadi di Parigi, gli ambassador di Giffoni Sport si preparano a tifare Italia. Insieme a loro tanti sportivi che hanno fatto la storia dell’atletica italiana.

Ieri pomeriggio è stata la volta del campione olimpico di salto in lungo Andrew Howe, che ha incontrato giffoner e ragazzi di tutte le età presso l’Antica Ramiera.

Qui ha incoronato il suo erede: «Conosco Mattia Furlani da quando è nato. È un fenomeno e mi aspetto che a breve batta il mio record». Il record nazionale di salto in lungo che Howe ha mantenuto per ben 17 anni.

 

Andrew Howe su Marcell Jacobs: «Ha una sicurezza incredibile»

 

Quelle di Parigi saranno per il velocista delle grandi Olimpiadi, alle quali parteciperà in veste di tecnico e speaker. «Sarò lì a tifare, l’Italia sta tirando fuori dei campioni incredibili. È una gioia dopo aver passato anni veramente difficili».

E su Marcell Jacobs, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo e campione d’Europa, aggiunge: «L’ho visto agli Europei dal vivo e ha una sicurezza incredibile».

Lo sprinter azzurro, con il suo miglior tempo stagionale di 9.92, non è attualmente tra i favoriti. Ma Howe incalza: «Nonostante i tempi ancora non lo dicano, non è che Jacobs stia andando piano! Io credo che alle Olimpiadi ci darà una grande sorpresa».

A chi gli chiede di un eventuale ritorno in pista, invece, risponde: «Sto continuando ad allenarmi con Fabrizio Donà». E ammette di non voler chiudere la sua carriera su una poltrona televisiva ma correndo in una gara vera e propria: «un lungo, un 200 metri, per divertirmi».

L’atleta non esclude però un futuro nel cinema.

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di Mariana Cavallone

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