CAGGIANO. Domenica 26 gennaio 2025, presso la chiesa dell’ex Convento di Sant’Antonio, è stato presentato il calendario parrocchiale 2025: Un anno a Caggiano.

 

La locandina dell’evento

 

A raccontare i 12 mesi: il sindaco di Caggiano Modesto Lamattina, la dott.ssa Lorella Parente (Direttore dell’ufficio cultura della Diocesi di Salerno), il parroco Don Angelomaria Adesso e gli autori del datario.  A presentare e coordinare i lavori la giornalista Rosanna Raimondo.

 

 

Ogni mese dell’anno è accompagnato da un pezzo d’arte del luogo e riporta la relativa didascalia. Si sono occupati della realizzazione:  l’architetto Marco Ambrogi, direttore dei Musei della Diocesi di Teggiano-Policastro e dei musei di Caggiano (per le didascalie e  la progettazione del calendario), Giuseppe Caggiano (per le fotografie) e Giuseppe Carucci (per l’ impaginazione e la stampa).

Ma la vera regia, come sottolineato durante l’evento, è del parroco di Caggiano Don Angelomaria Adesso, che guida le parrocchie cittadine del SS Salvatore e Santa Caterina e Santa Maria dei Greci in Sant’Antonio, oltre a quelle di Mattina e Calabri (frazioni del paese).

 

 

È soprattutto grazie al suo impegno che la rivista parrocchiale Voce Amica, che anni fa recava una versione del calendario “da parete” in B/N, è tornata ad esistere dopo la morte del suo fondatore (il compianto parroco Don Vittorio Lamattina) e racconta i fatti del paese a tutti i cittadini caggianesi sparsi nel mondo.

Da qualche anno il calendario parrocchiale è tornato in una veste rimodernata, in versione colorata e “da scrivania”. Nonostante i cambiamenti attuati, il messaggio originale caratterizzante non va affatto perdendosi.

Grazie a questo calendario si è creato non solo un semplice datario ma uno strumento di condivisione di una parte del nostro immenso patrimonio artistico e culturale.

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di Marianna Addesso

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