La natura è la sua musa, da essa trae ispirazione, Maria Grazia Rania la giovane orafa calabrese. I suoi gioielli in argento, oro e smalti prendono la forma di fiori e foglie.
I campi fioriti di Vallefiorita, il piccolo centro calabrese dove Maria Grazia è nata, entrano nella sua bottega- artigiana.
La storia di Maria Grazia somiglia a quella di molti giovani che per studiare, specializzarsi emigrano. La stessa strada percorre la giovane artigiana che dopo gli studi presso l’Istituto d’Arte (sezione orafa ) a Squillace, sceglie di completare e perfezionare i propri studi, in questo campo, con una specializzazione presso la scuola “Arte e mestieri” di Vicenza.
Maria Grazia decide di tornare in Calabria e iniziare da Girifalco, in provincia di Catanzaro, una piccola realtà circa 6mila abitanti.
A Girifalco apre il suo laboratorio bottega.
“Non vorrei cadere nella retorica. La Calabria. Ho sentito il richiamo della terra. Mi mancavano i colori, l’armonia e il mare. Mi mancava questa natura. Solo da questa terra io posso trarre ispirazione. Non ho avuto nessun dubbio”.
Da dove trae ispirazione? Quali sono i luoghi?
“Mi basta camminare per i campi e, come da bambina, cerco ancora il quadrifoglio. E’ più facile trovare il trifoglio”.
Ci descrive la sua bottega?
“La mia è la bottega di un’artigiana. A volte mi paragono ad un carpentiere, in miniatura, per via degli strumenti che uso per tagliare, modellare. C’è anche la sezione della creatività. Il disegno è il punto di partenza di ogni mio pezzo. Per me è importante prendermi cura di ogni oggetto che realizzo”.
“Mi è capitato. Ho creato un bracciale per l’attore Massimiliano Morra“.
“Un orologio realizzato dalla fusione di oggetti in oro antico. Un pezzetto di legno che ho incastonato in un oggetto. Un anello tanto bizzarro da sembrare un albero”.
“Forse, in un futuro. Non adesso”.
“Realizzo i miei pezzi con cura e passione.
Mi capita di provare dispiacere al momento della consegna, ma per me questo è anche un lavoro, non posso tenere tutto ciò che realizzo con me.
Mi è capitato di incontrare donne che portano i miei gioielli; quando accade è una bella emozione”.
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