Referendum 12 giugno: tutto quello che c’è da sapere

Referendum 12 giugno 2022

Domenica 12 giugno i cittadini italiani saranno chiamati alle urne per votare cinque quesiti referendari.

Nello stesso giorno si voterà anche per il rinnovo delle amministrazioni di oltre 900 Comuni.

I seggi resteranno aperti dalle ore 7 alle ore 23.

Per esprimere il proprio voto bisogna recarsi alle urne con un documento d’identità e la tessera elettorale validi.

Referendum abrogativo: i quesiti

Gli elettori dovranno votare cinque referendum abrogativi relativi alla giustizia.

Si può votare anche soltanto per alcuni di essi.

1. Scheda di colore rosso: abrogazione Legge Severino

Il primo quesito riguarda l’abrogazione del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235.

Si tratta del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell’articolo 1, comma 63, della legge 6 novembre 2021 (nota anche come Legge Severino).

2. Scheda di colore arancione: limitazione misure cautelari

Il secondo quesito riguarda l’abrogazione dell’ultimo inciso dell’articolo 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale.

3. Scheda di colore giallo: separazione delle carriere dei magistrati.

Il terzo quesito riguarda l’abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati.

4. Scheda di colore grigio: partecipazione membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari.

Il quarto quesito riguarda l’abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte.

5. Scheda di colore verde: elezioni componenti togati del CSM

Il quinto quesito riguarda l’abrogazione della la legge 24 marzo 1958, n. 195, relativa alle norme sulla costituzione e sul funzionamento del Consiglio superiore della magistratura.

Il quorum

Il quorum previsto per il referendum abrogativo è del 50%+1, dunque affinché ogni quesito referendario sia valido deve votare la metà più uno degli aventi diritto.