A HOMI Fashion&Jewels Exhibition il talk di CNA Federmoda
MILANO. Quale sarà il futuro della moda? E le piccole e medie imprese sapranno accogliere la sfida della transizione ecologica?
“Futuri della moda e moda del futuro: il ruolo delle PMI italiane in vista della strategia tessile dell’UE” è il talk che CNA Federmoda ha organizzato in occasione di HOMI Fashion&Jewels Exhibition, l’unico evento completamente dedicato ad Accessori, Abbigliamento e Gioielli.
Al centro della manifestazione, la valorizzazione del know-how del Made in Italy.
Dal 15 al 18 settembre i padiglioni di Fieramilano a Rho ospiteranno, oltre alle nuove collezioni di accessori moda, numerosi talk e momenti di dibattito, per proporre agli operatori e agli addetti ai lavori nuove visioni del settore per lo sviluppo dei business: visioni di futuro, per l’appunto.
Futuri della moda e moda del futuro: il talk di CNA Federmoda
Si partirà proprio con il talk di CNA Federmoda, in programma per venerdì 15 settembre alle ore 16.
Un momento di confronto dedicato a coloro che vorranno conoscere ed approfondire il contesto normativo e le tendenze che hanno e avranno un impatto sul mondo della moda.
Ne parleranno:
Antonio Franceschini – Responsabile Nazionale CNA Federmoda;
Caterina Mazzei – Consulente Sostenibilità e Economia Circolare CNA Federmoda;
Mariagrazia Berardi – Project Manager Enterprise Europe Network per CNA Lombardia.
Federmoda: «Fondamentale è la sfida della transizione ecologica»
Oggi la sfida della transizione ecologica è considerata prioritaria in tutte le aziende, nessuna esclusa.
Durante l’incontro saranno affrontati, dunque, alcuni dei principali punti della strategia europea per i prodotti tessili sostenibili e circolari.
Dall’introduzione dello schema di responsabilità estesa del produttore (EPR) all’obbligo di rendicontazione di sostenibilità previsto dalla Direttiva Corporate Sustainability Reporting (CSRD).
E, ancora, i sistemi di tracciabilità richiesti dalla Direttiva Corporate Sustainability Due Diligence (CSDD) e la progettazione e produzione ecocompatibile sancita dall’Ecodesign for Sustainable Products Regulation (ESPR).

Per una concreta svolta green del tessile è importante conoscere gli impatti delle normative europee sulle aziende.
Ed è fondamentale capire come incontrare l’attuale e stringente necessità delle imprese, soprattutto quelle di micro e piccole dimensioni, preparandole all’adeguamento.