Tulipano Rambo

Milano – la primavera è sbocciata. Nel terreno tra il Centro Commerciale più grande d’Europa, nella zona della ex Alfa Romeo, e la Villa settecentesca di Valera è fiorito anche il campo seminato a tulipani, 450 varietà per 600.000 bulbi.

Tulipani Italiani

 

“Un ragazzo olandese, in Italia da tempo, ha avuto l’idea. Per la verità Arese è il secondo campo a tulipani dopo quello di Cornaredo, da cui si è trasferito.” dice l’hostess all’ingresso.

Campo di Arese

A Grugliasco, alle porte di Torino, ve ne è un altro.

“Come funziona?” chiediamo.

“Dovete pagare 5 euro e avete diritto a cogliere due tulipani a testa nel campo alla vostra destra. Mi raccomando prendete il cestino. Si raccolgono senza bulbo. “

“Perché?”

Non risponde, ma aggiunge:

“Se per caso doveste recidere il tulipano sradicandolo, il bulbo va riconsegnato all’ingresso. “

 

La primavera è sbocciata. Tulipani olandesi? Persiani? No, italiani. Infatti, raccogliamo “Rambo” Un tulipano arancione screziato di giallo.

Olandese è il tulipano rosso che sembra un papavero: Van der Zenden.

Van der Zenden
Beauty of white

Nome meno complicato per il tulipano semplice e bianco: Beauty of white. Ma non è persiano. Eppure, i tulipani arrivano dall’Iran, l’antica Persia. Le famose regine della notte non erano odalische, ma tulipani neri.

The Princess of pink è il nome del tulipano rosa, il quarto raccolto.

Princess of pink

Ci piange il cuore a strapparli dal terreno. Ne vediamo alcuni che giacciono al suolo, senza essere stati asportati.

Chiedo se posso metterli nel cestello insieme agli altri.

“Un euro per ogni tulipano in più” risponde la hostess” anche per quelli abbandonati.”

Tulipani olandesi? Persiani? No, italiani. La primavera è sbocciata, ma sicuramente è fiorito il senso del profitto, diremmo del business, a vantaggio della natura coltivata, che, come ogni anno, compie ancora il suo ciclo vitale, senza accorgersi del marketing di cui è oggetto.

 

Le famiglie sono felici. I bambini possono salire su un vecchio trattore, vedere una balla di paglia a forma di parallelepipedo a fianco di una balla enorme circolare.

 

I colori del campo sono ammaglianti anche in questa prima fioritura.

Si dimentica presto il costo del buono d’ingresso per questo primo e più grande U-Pick Tulip Garden Italiano.

Qui si rispetta la natura perché non si fa uso né di diserbanti, né d’insetticidi.

 

Tuttavia, è proprio quello che la primavera sbocciata e i tulipani olandesi, persiani o italiani desidererebbero? Il bello è che le api, i bombi, gli insetti preferiscono posarsi sui fiori spontanei. Il nettare e l’impollinazione avviene lì.

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di Barbara Avanzini

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