Ieri ad Acciaroli “Il mistero di Pamela Reynolds” di Antonio Corbisiero

“Il mistero di Pamela Reynolds” di Antonio Corbisiero, Artea editore, é stato protagonista ieri sera alla libreria Feltrinelli di Acciaroli.

Maria Grazia Caso, giornalista e direttrice del Mediterraneo Video Festival e Mariella Marchetti docente di lettere al liceo “Parmenide” di Vallo della Lucania e giornalista di Repubblica, hanno presentato l’opera.

“Trovo che questo libro abbia la forza per diventare una sceneggiatura per un noir. Ho apprezzato molto la ricerca dell’autore che é andato sul posto con la volontà di far emergere una storia messa, volutamente, nel dimenticatoio” ha sottolineato Maria Grazia Caso.

Per Mariella Marchetti “Il mistero di Pamela Reynolds” é un pamphlet che ha avuto forte riscontro nei ragazzi del liceo di Vallo della Lucania perché si sono ritrovati in questa giovane poetessa scomparsa nel 1935.

L’autore ha presentato il nuovo percorso di abbinamento vino ai libri.

“Ringrazio l’ azienda vinicola di Castelvenere Ca’ Stelle dei fratelli Mariano e Raffaele Assini che mi accompagnerà in tante occasioni culturali – ha osservato Antonio Corbisiero e ha concluso – i fratelli Assini producono vino dal 1992. Una sera di settembre osservavano il mare verde che avevano davanti agli occhi per trasformarlo in un fiume di vino. Quasi come quelle colline ondulate delle Langhe di cui scrive Cesare Pavese”.

Ma chi é Pamela Reynolds e qual é il mistero su cui indaga il giornalista e scrittore Antonio Corbisiero?

Pamela é una poetessa ventenne morta ad Anacapri il 27 maggio 1935 “gettandosi dalla rupe di Orrico”.

Fu un suicidio oppure un femminicidio?

E quelle poesie, alcune dai tratti disperati, sono opera di Pamela oppure la ricostruzione ad arte dell’omicida?

Un libro da leggere per l’attualità dei temi, per la poetica di Pamela, per la ricerca dei dettagli del giornalista investigativo, e, soprattutto perché é giusto restituire alla travagliata anima di Pamela la verità.