Michele Albanese: “Grazie zio Michele, grazie grande e unico Presidente”
Serata delle grandi emozioni ieri a Roscigno a trent’anni dalla scomparsa del Presidente Michele Albanese, fondatore, ideatore, deus ex machina della della Cassa Rurale di Roscigno, progenitrice della Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno.
Eravamo in tanti ieri sera a rendere omaggio a un uomo, alle sue idee e alla sua lungimiranza.
Michele Albanese: “Mio zio Michele Albanese”
Commossi tutti, particolarmente emozionato il nipote Michele Albanese, direttore generale della Banca Monte Pruno e presidente della Fondazione Monte Pruno a cui toccò, trent’anni fa, succedere allo zio omonimo alla guida dell’Istituto.
Il direttore Albanese, in una lunga e appassionata relazione, ha ricordato quanto lo zio sia presente nella sua vita: “Ogni giorno penso a lui, in ogni circostanza”.
E poi, tra le lacrime ha concluso: “Grazie zio Michele, grazie grande e unico Presidente”.
Un’eredità importante raccolta con impegno e rigore, un’eredità impegnativa onorata con abnegazione.
Per l’occasione si é inaugurato l’Auditorium Michele Albanese, già sede delle assemblee della banca, che da ieri diventa spazio di espressione e di confronto culturale.
Elio Perillo: “Vi racconto Michele Albanese”
Appassionato anche il ricordo del segretario comunale Gerardo Spina.
Ha coordinato i lavori il Responsabile della Segreteria di Direzione della BCC Monte Pruno Antonio Mastrandrea.
La signora Rosetta Pagano, moglie del Presidente Albanese, ha tagliato il nastro dell’Auditorium
Il Parroco di Roscigno Don Andrea ha benedetto i presenti.
La Presidente del Consiglio di Amministrazione della BCC Monte Pruno Anna Miscia ha ricordato con emozione il fondatore Michele Albanese.
Profondo anche il saluto del Sindaco di Roscigno Pino Palmieri.
Virginio Albanese ricorda il padre Michele Albanese
Sono intervenuti Michele Albanese che ha ricordato il nonno e Virginio Albanese, figlio del Presidente
Il giornalista Angelo Raffaele Marmo
Interessante la relazione del giornalista Angelo Raffaele Marmo, Condirettore del Quotidiano Nazionale, si é soffermato anche sulla riedizione del libro di Geppino D’Amico.
Enzo D’Arco
Il regista, attore e sceneggiatore ha letto alcune pagine del volume “Michele Albanese”.