di Annamaria Esposito

Delicata, gentile , dai modi pacati e gli occhi sorridenti….Vittoria Puccini raccoglie l’invito a partecipare ai salotti letterari di Castellabate per parlarci di cinema , esperienze teatrali ed anche un po’ di vita personale.

Dopo i saluti del sindaco Marco Rizzo, Vittoria Puccini ha ricordato i suoi inizi professionali. La maturità , una vacanza a Milano ,la decisione di partecipare al provino per il film: Tutto l’amore che c’è , l’ incontro con Sergio Rubini, regista che rimane tra i suoi preferiti.

Viene immediatamente scritturata e cosi abbandona i sogni universitari e si trasferisce a Roma per studiare recitazione .

La televisione la rende inaspettatamente famosa con il personaggio principale in Elisa di Rivombrosa, sceneggiato in costume di Cinzia TH Torrini, durante le cui riprese conosce Alessandro Preziosi che sarà per alcuni anni il suo compagno di vita e padre di sua figlia.

Da qui l’ inizio  della sua carriera : tanti film , registi famosi. Da Pupi Avati a Gabriele  Muccino, da Genovesi a Ferzan Ozpetek.

Il lavoro l’ha portata molto in giro ma non conosceva il Cilento e Castellabate.

Ha amato subito la vista a strapiombo sul mare, il borgo antico, le stradine ordinate e silenziose.

“Tornerò “ ha promesso , “per rimediare a questa mancanza e godere per più tempo di questo meraviglioso borgo”

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di Ornella Trotta

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