Stasera alle ore 21.00, ad Ascea nella suggestiva cornice del Parco Archeologico di Velia andrà in scena il processo a Parmenide.
Processo a Parmenide: tutti i capi d’imputazione
L’evento rientra nella tredicesima edizione del premio Franco Pugliese ideato da Marco Fimiani.
I capi d’imputazione di cui dovrà rispondere Parmenide sono sintetizzati egregiamente dalla docente e giornalista di Repubblica Mariella Marchetti.
Il primo ha anche fare con l’accusa che abbia considerato “la conoscenza come una rivelazione divina, riservata solo a pochi”.
Poi che “Parmenide non sia riuscito a conciliare le componenti mistico-spirituali e scientifico-razionali nel suo poema “Sulla natura, “causando confusione nell’interpretazione”.

E ancora “aver posto l’Essere al di fuori del tempo, immobile e senza cambiamenti, negando il concetto di movimento e divenire, suscitando domande sull’identità tra essere e divenire”
L’aver negato “il molteplice, potenzialmente creando una contraddizione tra le sue argomentazioni e la realtà stessa, influenzando fenomeni e manifestazioni”.
L’evento prevede la partecipazione di autorevoli magistrati, docenti ed esponenti del mondo nella cultura e dell’impegno per Velia e per il Cilento.