Bella serata ieri alla libreria Feltrinelli nell’incantevole porto di Acciaroli, protagonista l’esordiente Gian Piero Tomasco con il romanzo Anisoara, 150 pagine, editore Book a Book narrativa.
Il volume, in distribuzione nazionale, si potrà acquistare dal 7 settembre.
Gian Piero Tomasco, 39 anni, cilentano di Casalvelino, di giorno é bancario, la sera, smessi i panni del funzionario.
“La scrittura mi ha sempre accompagnato, é un mio bisogno primario. Ogni giorno mi confronto con le difficoltà delle persone, scrivendo mi libero dal peso del disagio e delle ansie che incontro”.
Anisoara é il primo romanzo uscito dalla penna di Tomasco, un altro attende la pubblicazione.

Ma chi é Anisoara? Una ragazza rumena due volte emarginata perché straniera e perché donna.

Dopo l’introduzione di Rosa Maria Nicoletta, Mariella Marchetti, docente di lettere al liceo Parmenide di Vallo della Lucania e giornalista di Repubblica ha presentato il volume: “Mi sono approcciata al romanzo con qualche dubbio per la giovane età dell’autore. Ma, già dalle prime pagine mi sono ricreduta per la scrittura gentile e per la capcità di Gianpiero di maneggiare un genere letterario che non è alla portata di tutti”.
“Anisoara é bella e intelligente – ha continuato Mariella Marchetti – ma ci sono forze contrastanti che ne ostacolano la risalita”.
L’opera é un omaggio alle donne e va letto perché ci obbliga a fare i conti con noi stessi.