Il concorso “Talenti Vesuviani” giunge alla sua XVII edizione

SAN GIORGIO A CREMANO. Il concorso nazionale e internazionale di poesia e narrativa “Talenti Vesuviani” ideato dallo scrittore e poeta Vincenzo Russo, giunge alla sua XVII edizione.

Come da tradizione, la premiazione avviene nel mese di dicembre e anche quest’anno, artisti da tutta la Penisola, si sono riuniti nella biblioteca della cultura Sac. Alagi a Villa Bruno per conoscersi, ritrovarsi, ricevere il premio nella propria categoria e augurarsi “Buone Feste”.

Quest’anno dedichiamo il Premio alla figura di Gelsomina Verde, che per difendere la sua dignità, i suoi ideali di democrazia e la sua stessa libertà, ha trovato la morte.

Anche quest’anno molti sono i patrocini, a cominciare dal comune di San Giorgio che nella persona del Sindaco Giorgio Zinno è sempre presente e partecipe in prima persona alla manifestazione.

Con orgoglio ringrazio il Presidente della Camera Lorenzo Fontana che ci ha inviato una medaglia di rappresentanza

Queste le parole di Vincenzo Russo, il quale fa da sempre viaggiare il suo concorso sui binari della legalità. Ogni anno, la giornata viene infatti dedicata a una figura simbolo della lotta alla criminalità.

Tra i relatori al convegno, quest’anno c’era anche il Dott. Claudio Salvia, figlio del Vicedirettore del carcere di Poggioreale ucciso dalla Nuova Camorra Organizzata. A lui   fu dedicato il Premio lo scorso anno.

Ma sono le parole del fratello di Gelsomina Verde, Francesco, a toccare i cuori di tutti. Attraverso il suo ricordo, anche chi non ha conosciuto Gelsomina l’ha potuta immaginare tra i palazzoni di periferia, intenta ad aiutare e a istruire ragazzini cosiddetti “difficili”, per cercare di cambiarne le sorti.

«La cultura deve essere di supporto alla legalità e viceversa – continua Vincenzo Russo. – C’è un’ “onda” di violenza che ogni giorno diventa sempre più alta. Dobbiamo perciò ergerci tutti a barriera per contrastare quello che un giorno potrebbe diventare uno “tsunami” e investire inevitabilmente ognuno di noi».

E per fortuna la barriera cresce di anno in anno; 57 i premiati di quest’anno nelle varie categorie, a cui per la prima volta si aggiunge quella in “poesia comica”.

Vari gli interventi istituzionali che si sono alternati alle premiazioni. Tra queste il sindaco di San Giorgio Giorgio Zinno, il vicesindaco Pietro De Martino e il presidente del Consiglio comunale Michele Carbone, che hanno concesso i patrocinio all’iniziativa, come nelle precedenti edizioni.

“Premio alla carriera” all’attore Gino Rivieccio , simbolo di una comicità napoletana garbata e lungi dal sempre facile turpiloquio.