Roscigno Vecchia

 

Alburni e Cilento interno: un solo grande set. La Fondazione Monte Pruno dal ministro Sangiuliano

 

Il progetto sarà presentato martedì a Roma

Trasformare il Cilento interno e gli Alburni in set cinematografici: é l’ambizioso obiettivo di “Ciak si gira” della Fondazione Monte Pruno che sarà presentato martedì 5 dicembre a Roma, dal presidente della Fondazione Michele Albanese nella Sala Spadolini del Ministero dei Beni Culturali.

Cineturismo per Alburni e Cilento interno

Un progetto di cineturismo nei borghi, nelle campagne, nelle grotte degli Alburni e del Cilento interno.

Terre d’intreccio della grande storia con la microstoria,  dall’antico villaggio Alburno di epoca minoica o, forse, micenea le cui vie di collegamento saranno percorse, secoli dopo, dai Longobardi e dagli Angioini.

E ancora prima, nel neolitico, santuari e grotte in onore della Dea Madre, la divinità femminile e pacifica il cui culto fu, forse, diffuso dai Popoli del mare.

Terre di convivenza dell’antica nobiltà con l’umile manovalanza contadina.

Il set ideale di film dalle atmosfere gotiche e medioevali.

Terre di briganti e di soldati, di cavalieri e mercenari

Borghi di streghe, di fate, di principesse e di principi, di fiumi, di ruscelli, di boschi, di cascate, di palazzi, di torri e di castelli.

Di banchetti di nozze nel casale, del profumo di rosolio preparato per le feste, di formaggio di capra custodito nello “stiero”, di lana di pecore filata con la conocchia e il fuso per farne maglie e calze per l’inverno.

Lontano dal caos del mondo contemporaneo

Dove il silenzio é interrotto solo dai rintocchi delle campane della Chiesa e, all’alba e al tramonto, dal chiasso mite degli zoccoli degli asini dei contadini.

Borghi da favola, ambientazione ideale dei film di Walt Disney.

L’intuizione

La felice intuizione della Fondazione Monte Pruno e di dLive Media parte dalla constatazione che, finora, luoghi così ricchi di fascino, sono stati ignorati dall’industria del cinema.

E’ il momento di agire per cambiare, per rinascere.

“Ciak si gira” é la svolta per l’area degli Alburni e del Cilento interno, scrigno di bellezze sconosciute al grande pubblico italiano e internazionale.

 

 

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di Ornella Trotta

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