Un secolo di caffè - archivio azienda

 

PALERMO –  Quale essere umano senziente riesce a iniziare la sua giornata senza aver prima bevuto una fumante tazzina di caffè? Nessuno, o quasi.

 

Il caffè è un piacere

La caffeina entra in circolo e dona una sferzata di energia che aiuta a connettersi col mondo dopo la fase rem.

Sebbene esista qualcuno a cui non piace questa bevanda, parliamo di uno sparuto numero di “traditori della patria”.

In Italia esiste un vero e proprio culto della tazzina e al centro di Palermo, qualche giorno fa, si è festeggiato un anniversario importante: i 100 anni della Ideal Caffè Stagnitta.

 

Un secolo di storia
Gli anni del Boom – Torrefazione Stagnitta

Nel marzo del 1922 Giovanni Stagnitta avviò una nuova attività di torrefazione di caffè verde e vendita al dettaglio di caffè torrefatto: la “Torrefazione Ideal”. A seguito dell’alluvione che colpì la città, l’attività fu spostata nell’attuale sede e si aggiunse la vendita all’ingrosso.

Con il Boom economico si rese necessario un ampliamento che distinse la vendita all’ingrosso e quella al dettaglio.

Nonostante la separazione, entrambi i negozi vennero ammobiliati secondo un preciso stile caratteristico delle botteghe di un tempo che rimane tutt’oggi invariato.

 

Uno stile senza tempo
L’imperitura eleganza del caffè

Ed è proprio la presenza di mensole in legno e marmo su cui ancora oggi si dispongono i barattoli in vetro con i chicchi di caffè, i cioccolatini e le caramelle che ha attirato l’attenzione di giornali italiani ed esteri e quella di scrittori che hanno voluto omaggiare nel tempo questi luoghi simbolo del capoluogo siculo. I locali vantano al loro interno anche due prestigiose sculture lignee del maestro ebanista palermitano D’Angelo raffiguranti la filiera del caffè, dalla coltivazione alla mescita.

 

Casa Stagnitta

Sette anni fa la più recente evoluzione aziendale: la torrefazione Stagnitta si ritrova inclusa nel celebre percorso della Palermo arabo-normanna istituito dall’Unesco.

Nasce così una nuova realtà denominata “Casa Stagnitta”, concepita come luogo in cui il degustare il caffè sia in purezza come espresso, che in altre forme: gelato, granita, croissant, dolce e altro ancora.

Questo spazio moderno di condivisione dimostra la volontà da parte dell’azienda di essere sempre al passo con i tempi anche e soprattutto strizzando l’occhio alle nuove tecnologie di preparazione e mescita che vedono da tempo l’imporsi di cialde e capsule nell’ottica dell’ottimizzazione dei tempi sempre più frenetici in cui viviamo.

Tutto questo senza scordare da dove si è partiti, onorando la storia e riuscendo, dopo 100 anni, ad essere ancora una delle realtà siciliane più premiate e riconosciute.

stampa

di Marianna Addesso

Condividi
Potrebbe anche interessarti

Domenico Iavarone, lo chef con due stelle Michelin: “La cucina é felicità e condivisione”

Domenico Iavarone è lo chef del Josè Restaurant-Tenuta Villa Guerra di Torre…
Condividi

Miss Chef a “Vizi Capitale”, il racconto dell’ideatrice Mariangela Petruzzelli

Miss Chef a “Vizi Capitale”, il racconto dell’ideatrice Mariangela Petruzzelli Miss Chef…
Condividi

Riccia, frolla o……..santarosa?

Riccia, frolla o……..santarosa?   Nella pasticceria campana, ed in particolare in quella…
Condividi

Carnevale Ambrosiano: due chiacchiere a Cesate

Milano – Carnevale Ambrosiano: due chiacchiere a Cesate che si moltiplicano lungo…
Condividi