Eboli – “Il prezzo del latte che ci viene proposto non consente di coprire i costi. Siamo allo sbando, ma piano piano raggiungeremo i risultati”.
Così Antonio Cariello, presidente dell’associazione Produttori latte di bufala nel corso dell’incontro che si è svolto nella sala consiliare “Isaia Bonavoglia”.
“Proponiamo un contratto unico, il pagamento deve avvenire entro i 30 giorni e chiediamo l’intervento degli enti di controllo. L’allevatore, già in difficoltà per i prezzi, non può essere pagato a novanta e a cento giorni, chiediamo anche un unico laboratorio, quello dell’Istituto Zooprofilattico”.
Perché “Solo facendo buona qualità riusciremo a ripagare gli allevatori che producono la materia prima. In questo momento sotto tiro perché il prezzo raggiunto sul mercato non ripaga il prezzo di produzione del latte”.
Daniele Petrone, presidente associazione Agricoltura e progresso: “Dobbiamo difendere la nostra Dop, deve crescere il concetto di qualità totale partendo dalla difesa dell’ambiente e noi a nostre spese lo stiamo facendo. Non dobbiamo dividerci, dobbiamo partire dal territorio”.
Sono intervenuti il consigliere regionale Aurelio Tomasetti, il sindaco di Campagna Biagio Luongo, il sindaco di Altavilla Silentina Francesco Cembalo.
Il sindaco di Eboli Mario Conte si è reso disponibile a coordinare le azioni per la tutela del comparto.
