Prende il via domani, 31 ottobre, la XXVI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma a Paestum fino al 3 novembre prossimo.
La BMTA è stata fondata da Ugo Picarelli nel 1998, in occasione della candidatura dell’area archeologica di Paestum a Patrimonio UNESCO.
Da allora l’iniziativa promuove non solo le bellezze del nostro Paese, ma anche destinazioni turistiche internazionali.
Con le sue 110 Conferenze e i suoi 600 Relatori, la manifestazione si conferma come una delle principali occasioni di promozione del turismo per il business, gli operatori culturali, la scuola, l’università e i media.
La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico giunge alla XXVI edizione
Il taglio del nastro è in programma domani alle ore 9:30 presso il Next, nell’ex Tabacchificio Cafasso.
L’ingresso alla BMTA è gratuito. È previsto, inoltre, uno sconto del 30 per cento sulle Frecce di Trenitalia per chi raggiunge Napoli o Salerno.
Relatori, giornalisti e turisti potranno partecipare gratuitamente alle visite guidate organizzate nei Parchi Archeologici di Paestum e Velia.
La location
L’ex Tabacchificio Cafasso è un esempio di archeologia industriale risalente agli anni Venti, dove lavoravano 300 tabacchine.
Con lo sbarco a Salerno del 1943 divenne sede del comando degli Alleati. Il critico d’arte Gillo Dorfles definì l’edificio «simbolo della Piana del Sele».
Gli enti promotori
Ideata e organizzata dalla Leader srl, la BMTA è promossa da Regione Campania, Città di Capaccio Paestum e Parchi Archeologici di Paestum e Velia.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Camera di Commercio di Salerno, la Provincia di Salerno e il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni.
L’archeologia pubblica
La prima giornata si aprirà con una conferenza sui fondi europei per il patrimonio e il turismo culturale, alla quale parteciperanno esponenti del Parlamento Europeo e della Commissione Europea.
Seguirà il convegno dal titolo Eccellenza locale, prestigio mondiale: i riconoscimenti Unesco e la catena di valore turistico per i territori. L’incontro è organizzato dall’ISNART – Istituto Nazionale Ricerche Turistiche – in collaborazione con Unioncamere.
Nel pomeriggio, la conferenza Imprese, professioni e volontariato nel patrimonio archeologico affronterà il tema dell’archeologia pubblica. I relatori illustreranno il ruolo delle associazioni meritevoli dell’apertura di musei civici e siti.
Nell’ambito della conferenza sarà presentata, inoltre, una ricerca a cura del centro S.R.M.
Il turismo sostenibile
Da sempre promotore del turismo sostenibile, Ugo Picarelli si è appellato quest’anno ai decisori pubblici per ridurre l’overtourism nelle città d’arte.
Il fondatore della BMTA ha proposto, in particolare, di collegare in rete le stazioni ferroviarie dei piccoli Comuni. Da queste i viaggiatori potranno raggiungere i siti culturali più vicini attraverso un servizio di navette.
Altra proposta è la certificazione del Consiglio d’Europa di un itinerario europeo dei siti archeologici subacquei, attraverso un partenariato mediterraneo tra le Regioni del Sud e i Paesi del “mare nostrum”.
Il premio internazionale dedicato a Khaled al-Asaad
Durante la BMTA verranno conferiti diversi premi a personalità che si sono distinte nel mondo dell’archeologia. Tra i principali quello dedicato a Khaled al-Asaad, l’archeologo ucciso dall’Isis nel 2015.
Giunto quest’anno alla decima edizione, l’International Archaeological Discovery Award è andato al MOLA.
Il Museum of London Archaeology ha ricevuto il riconoscimento per la scoperta dei resti di un mausoleo romano a Londra, nel quartiere di Southwark.
ArcheoVirtual
Numerose sono anche le sezioni che ogni anno arricchiscono la manifestazione. La più innovativa è ArcheoVirtual, dedicata alle app digitali e ai progetti di archeologia virtuale.
Quest’anno l’area multimediale della BMTA si focalizzerà, in particolare, sull’inclusività.
L’intero programma della manifestazione è consultabile sul sito www.bmta.it.